Come un Leader fa scappare i migliori - 2' parte



Riprendendo da dove eravamo rimasti al capitolo precedente, proseguiamo con la seconda parte nell'andare ad analizzare cosa fare per far restare i collaboratori migliori.

Innanzitutto puntare sulle passioni e le capacità dei dipendenti, nel senso che ognuno di noi ha capacità e passioni specifiche, quindi, ovviamente nel rispetto dell'organizzazione e della tipologia aziendale, sarebbe buona cosa puntare appunto sulle passioni e le capacità specifiche nello scegliere la mansione da affidare, in modo che ognuno possa dare il meglio di sè, quindi riuscire a fare un lavoro che soddisfi, e nel contempo quindi vedere che se in quella determinata mansione ha buoni risultati, il collaboratore possa sentirsi decisamente efficace.

Quindi, punto successivo è investire nella loro crescita, quindi con formazione, materiali, o altro. Insomma, qualsiasi cosa che possa aiutare i collaboratori a crescere, per esprimere in azienda il meglio di se stessi.

Ovviamente questo comporta andare incontro ai cambiamenti e alla creatività altrui, che potrebbe spaventare un Leader non Illuminato, ma sappiamo bene che invece tutto ciò sta alla base del comportamento di un Leader Illuminato, che, grazie proprio a questo tipo di comportamento, riesce ad avere al suo fianco i giusti collaboratori, che riescono a portare l'azienda ad un grado di produttività eccellente.

Quindi il tutto porta a motivare nel modo giusto i propri collaboratori, il proprio team, la propria azienda, perchè senza motivazione non si va molto lontano, anzi!

Quindi ricapitolando:
Puntare sulle passioni e le capacità dei dipendenti
Investire nella loro crescita
Andare incontro ai cambiamenti e alla creatività altrui
Motivare nel modo giusto

E come mettere in pratica tutto questo?


A Vostra disposizione!