1° ANNO
Docente: Prof.ssa Chiara Mirandola
12 CFU (M-PSI/01) - 30 e Lode
Modulo 1 – Introduzione alla psicologia: storia, metodi e cenni psicobiologici
Verrà affrontato un breve excursus storico della disciplina, da quelle che sono considerate le origini della Psicologia agli orientamenti più moderni.
Inoltre, verranno descritte le principali metodologie a disposizione dei ricercatori per condurre ricerche in ambito psicologico che siano scientificamente fondate.
Infine, verranno fornite le basi biologiche della psicologia.
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Storia della psicologia
Principali metodologie utilizzate nella ricerca psicologica
Cenni di funzionamento del sistema nervoso
Modulo 2 – Processi cognitivi: prima parte
Verrà affrontato più nel dettaglio il funzionamento psichico mentale.
In particolare, le variabili cognitive verranno descritte attraverso i principali modelli teorici – tenendo conto dell’avanzamento degli stessi in base agli esiti delle recenti ricerche sperimentali.
Inoltre, per alcuni processi verranno descritte le possibili influenze di variabili socio-culturali (ad es., differenze nell’elaborazione percettiva tra società occidentale vs. orientale; le precoci condivisioni di ricordi tra genitore-bambino influenzano la quantità e qualità di ricordi autobiografici anche in età adolescenziale e adulta).
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Attenzione e Coscienza
Percezione
Apprendimento
Memoria
Modulo 3 – Processi cognitivi: seconda parte
Verranno affrontate ulteriori variabili cognitive, nello specifico i processi di pensiero, le abilità intellettive e la creatività.
In particolare, per quanto riguarda le abilità intellettive verranno approfondite le conoscenze più recenti proprie della genetica comportamentale.
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Pensiero
Intelligenza
Creatività
Modulo 4 – Processi motivazionali, emozionali e di personalità
Verranno affrontate dapprima le teorie motivazionali – sia biologiche che psicologiche – nell’ottica di osservare un “ponte di comunicazione” tra aspetti cognitivi ed emozionali.
Successivamente ci si addentrerà nella descrizione delle classiche teorie emozionali per poi affrontare i processi di regolazione emozionale.
Per quanto riguarda la personalità, si affronterà un breve excursus sui principali approcci teorici.
Verranno sottolineate le influenze socio-culturali più importanti.
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Motivazione
Emozioni
Personalità
9 CFU (M-PSI/05) - 30
Modulo 1 - Conoscenza del mondo sociale
Introduzione e cenni storici alla Psicologia Sociale
L’organizzazione della conoscenza sociale
Il giudizio sociale: atteggiamenti e impressioni
Le rappresentazioni sociali
Il sé e l’identità
Modulo 2 - Psicologia sociale applicata alle relazioni
Le relazioni sociali
La comunicazione ed il linguaggio
Aggressività
Altruismo
Modulo 3 - Processi gruppali
Le dinamiche di gruppo
La leadership e la Decision Making
Conformismo ed Influenza sociale
Discriminazione intergruppi: stereotipi e pregiudizi
Docente:
Prof.ssa Daniela Bagattini
6 CFU (SPS/07) - 30
Modulo 1 – Concetti chiave della sociologia
Saranno introdotti i concetti chiave e le principali categorie interpretative, nonché i principi del pensiero sociologico, per fornire alle e agli studenti gli strumenti per poter analizzare in autonomia i fenomeni sociali.
Concetti chiave e nascita della Sociologia, Marx, Durkheim, Weber,
Teorie Sociologiche, Cultura, Struttura Sociale,
Interpretazione della Realtà, Potere
Modulo 2 – Le disuguaglianze di genere
Saranno utilizzati concetti e categorie interpretative analizzate nel primo modulo, per approfondire nello specifico la questione delle disuguaglianze di genere e del loro rapporto con il mercato del lavoro, attraverso un’analisi della costruzione sociale dei generi.
Contesto, Parità nel Percorso Legislativo, Costruzione Sociale del Genere,
Socializzazione di Genere, Scuola, Libri, Stereotipi di Genere
e Battaglie Culturali, Donne e Lavoro, Violenza di Genere, Femminicidio
Docente:
Prof.ssa Oriana Incognito
9 CFU
(M-PSI/04) - 28
Modulo 1 – Le basi della psicologia dello sviluppo
Introduzione alla psicologia dello sviluppo
Sviluppo fisico, motorio e percettivo
Sviluppo cognitivo: le origini della conoscenza
Linguaggio e comunicazione
Modulo 2 – Lo sviluppo socio-emotivo
Sviluppo emotivo
Teorie dell’attaccamento
Relazioni verticali e orizzontali (genitori e coetanei)
Sviluppo morale
Comportamenti prosociali e antisociali
Modulo 3 – La valutazione psicologica dello sviluppo
Valutazione del bambino: caratteristiche e problemi aperti
Valutazione nell’infanzia
Valutazione del gioco
Valutazione del contesto di sviluppo
Etica nella ricerca di Psicologia dello sviluppo
Docente: Prof.ssa Immacolata Messuri
6 CFU (M-PED/01) - 28
Modulo 1 – La pedagogia e il suo contributo alla valorizzazione della persona
All’interno di questo modulo conosceremo che cos’è la pedagogia, cosa tratta e come si inserisce all’interno del panorama delle scienze dell’educazione.
Affronteremo il carattere sperimentale con il quale questa disciplina interpreta le necessità formative del soggetto e il modo in cui è possibile comprendere la formazione attraverso le diverse agenzie educative di cui si serve e grazie alle quali esprime la propria complessità.
Approfondiremo il concetto di “apprendimento” nelle forme di educazione formale, informale e non formale, concepite all’interno della cornice di significato fornita dal lifelong learning, e la dimensione sociale che questo offre per preparare il soggetto alle sfide della contemporaneità.
Pedagogia e scienze dell'educazione, il Carattere sperimentale,
Formazione e Progetto, Apprendimento e Bisogni, Dimensione Sociale
Modulo 2 – Potenziare la persona nei processi di selezione e valutazione
All’interno di questo modulo affronteremo il tema dei processi di selezione e valutazione letto in chiave educativa e pedagogica, quindi il contributo della disciplina pedagogica alla valorizzazione della persona e delle sue conoscenze, abilità e competenze.
Affronteremo il tema dell’apprendimento trasformativo e considereremo alcuni metodi che concretizzano l’azione pedagogica verso l’autoconsapevolezza del soggetto, l’espressione dei suoi bisogni e la conoscenza delle proprie aspirazioni in ottica formativa.
Skills, Andragogia, Curarsi con l'Immaginario, Lavoro di Qualità,
il Bilancio delle Competenze
9 CFU (MPSI/03) - 26
Modulo 1 – La misura in Psicologia
Processo di misurazione delle variabili psicologiche
Scale di misura e loro proprietà
Modulo 2 – Descrivere i dati
Distribuzioni di frequenza
Indici di tendenza centrale: Moda, Mediana e Media
Indici di dispersione/variabilità: Campo di Variazione, Devianza, Varianza,
Deviazione Standard e Coefficiente di Variazione
Indici di posizione: Quantili
Rappresentazioni grafiche e loro proprietà
Modulo 3 – Associazione tra variabili
Analisi Bivariata
Relazione di Covariazione, Relazione Causale e Relazione Spuria
Tabella di contingenza: frequenze congiunte, condizionate e relativi marginali
Diagramma di Dispersione, Covarianza e Correlazione di Pearson
Applicazione pratica su programma Jasp
Analisi degli Item: Caratteristiche ed errori
Misurazioni per l'analisi degli item:
Indice di difficoltà/affettività
Indice di Asimmetria (Skewness)
Indice di Curtosi
Correlazione Item-Totale Corretto
Coefficiente Punto-Biseriale
Analisi dei Distrattori
6 CFU - 27
Modulo 1 – Informatica di base, introduzione alla programmazione, e internet
Informatica di Base: Sistemi operativi (Windows, Mac, Linux, ecc.);
Programmi comuni (pacchetto Office, ecc.);
Web Browser (Chrome, Explorer, Safari, ecc.)
Paradigmi di programmazione e linguaggi
Introduzione alla programmazione
Software per la programmazione (XCode, VisualStudioCode, ecc.)
La rete internet e le architetture moderne di comunicazione
Introduzione alla programmazione Node JS
Modulo 2 – Protocolli e applicazioni web
Protocolli web: HTTP/HTTPS, ed esempi di programmazione di applicazioni client server.
Web Framework ExpressJS
Tassonomia di una pagina web Hyper Text Markup Language (HTML) e CSS.
Esempio di programmazione di una pagina web
Come manipolare una pagina web con interazione ed eventi.
Content Management System (Wordpress, Joomla, etc.)
Programmazione web con Javascript
Pedagogia sperimentale
6 CFU (M-PED/04)
Modulo 1 – Definizione e confini della pedagogia Sperimentale
Ambiti di studio e confini disciplinari
Concetto di ricerca empirica in educazione
Ricerca quantitativa e qualitativa
Le fasi della ricerca quantitativa
Le fasi della ricerca qualitativa
Modulo 2 – Gli approcci psicopedagogici e la comunità come risorsa
L’evidence Based Education
Le ricerche sull’apprendimento e l’insegnamento
Le ricerche in ambito neurodidattico
Il ruolo delle emozioni e della creatività in educazione
Psicologia dello Sviluppo e psicologia dell’educazione
6 CFU (MSPI-04)
Modulo 1 – Psicologia dell’educazione: principi teorici e metodi
Argomenti affrontati:
La psicologia dell’educazione: riferimenti teorici e ambiti applicativi
I metodi di indagine in psicologia dell’educazione
La motivazione ad imparare
Intelligenza emotiva ed empatia come pilastri della relazione educativa
Neuroscienze ed apprendimento
Modulo 2 – Promuovere un apprendimento efficace
Argomenti affrontati:
Metafore dell’apprendimento e strategie didattiche
Principi e tecniche per un apprendimento efficace
L’importanza del feedback e dei momenti valutativi
Ambienti di apprendimento digitali e tecnologie a supporto dell’apprendimento
Apprendimento formale, informale e non formale
Psicologia della Personalità e delle differenze Individuali
6 CFU (M-PSI/01)
Modulo 1 – Personalità: panoramica sulle diverse prospettive di studio
Dopo un’introduzione all’approccio della Psicologia Differenziale o delle differenze individuali, verranno affrontate le diverse prospettive di indagine della personalità, mettendone in rilievo peculiarità ma anche punti di intersezione e integrazione.
Verranno altresì descritti i principali strumenti a disposizione per studiare le differenze individuali di personalità.
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Introduzione allo studio delle differenze individuali
La prospettiva psicoanalitica
La prospettiva dei tratti
La prospettiva biologica
La prospettiva ambientale
La prospettiva cognitiva
Modulo 2 – Processi cognitivi ed emozionali: ruolo delle differenze individuali e culturali
Verranno affrontati i processi cognitivi ed emozionali secondo l’approccio delle differenze individuali e culturali.
Ad esempio, quali sono le condizioni in cui si evince troppa o troppo poca memoria relativa ai vissuti personali?
In che modo le differenze socio-culturali possono impattare la nostra capacità di percepire il mondo circostante?
Saranno affrontati i seguenti argomenti:
Memoria autobiografica: amnesie e ipermemoria
Apprendimento: stili cognitivi
Attenzione e percezione: differenze culturali
Motivazione ed emozioni: differenze individuali nell’auto-efficacia e nella regolazione emozionale
Processi psicologici e costruzione sociale delle conoscenze
12 CFU (M-PSI/05)
Modulo 1 – Processi psicologici e psicodinamica della socializzazione
Questo primo modulo introduce alcune nozioni fondamentali di psicologia sociale ed in particolare intende portare l’attenzione ai processi e alla psicodinamica della socializzazione,
nonché alle diverse interpretazioni del processo di socializzazione nei vari ambiti psicologici del comportamentismo, della psicologia dell’età evolutiva, della psicologia interpersonale, del cognitivismo e della psicologia della forma così come di quella sistemica e fenomenologica;
altresì vengono esplorate le strutture dell’organizzazione sociale, le nozioni di sociopatia e i processi di risocializzazione.
Su queste basi si potrà comprendere meglio il funzionamento di diversi processi psicologici
(attribuzione causale, autoaccrescimento (social empowement), autoregolazione, dimensioni sociali e concetto di Sé, teoria della categorizzazione del Sé)
e comprendere il costrutto di “conoscenza” come paradigma della complessità
(strutture mentali organizzate secondo un criterio di progressiva complessità (J. Piaget) e meccanismo di passaggio dall’empirico concreto al più universale astratto)
e della conoscenza come risultato dei tre interessi umani fondamentali secondo la teoria di J. Habermas.
Modulo 2 – Processi psicologici e fondamenti di Psicoanalisi e di Psicologia Analitica
Questo
secondo modulo introduce le chiavi di lettura dei processi sociali e
cognitivi attraverso le idee, le lenti, gli strumenti di lettura e i
metodi interpretativi ed operativi della Psicoanalisi
(Inconscio e Coscienza, Es, Io, Super-io, rimozione, fasi di sviluppo nell’infanzia, principio causalistico, metodo associativo, complesso psichico, strutturazione dell’Inconscio nell’ottica di Sigmund Freud, pulsione e teoria della libido (sessualità), il complesso di Edipo, teorie e dinamiche del setting, lapsus, psicopatologie della quotidianità e interpretazione dei sogni)
della Psicologia Analitica (anche conosciuta come “Psicologia Junghiana” o “Psicoanalisi ad orientamento Junghiano”):
l’io, l’articolazione dell’Inconscio in Carl Gustav Jung, il Sé e l’uomo totale, il Processo di Individuazione, il meccanismo della Proiezione e specialmente della proiezione dell’Ombra, il meccanismo di Introiezione, le idee di Ombra, Persona, Anima e Animus, i tipi psicologici, introverso-estroverso, il Principio Finalistico, l’interpretazione dei sogni come fondamento per il processo di individuazione, il metodo dell’amplificazione, l’immaginazione attiva, immanenza e trascendenza come processi della coscienza, il valore dei miti e degli archetipi per la lettura profonda dei fenomeni psichici e dei processi psicologici.
Modulo 3 – Processi psicologici e fondamenti di Psicologia Archetipica e valenza della “costruzione sociale” della conoscenza
Come sviluppo delle idee qui sopra si giunge all’individuazione di un nuovo ambito della Psicologia che James Hillman definisce “Psicologia Archetipica” (degli archetipi, o archetipale).
Il tentativo di riportare le idee antichissime di “Anima” e “Anima Mundi” al centro dell’indagine psicologica e filosofica, così come i termini più caratteristici del suo pensiero
(“Policentrismo psichico”, “Psicologia in trasparenza”, “Fare Anima”, “Politica della bellezza”, “Teoria della ghianda”, “Immaginale”)
invitano ad un fondamentale rovesciamento di prospettiva rispetto a quelle più tradizionali della psicoanalisi, rinnovandola profondamente (se non addirittura sovvertendola) e mettendo il focus sulla cura del mondo là fuori
(importanza fondamentale e curativa della politica, dell’economia, dell’architettura, della scuola e del “sociale” come base per la conoscenza, la conoscenza di Sé, maggiore e più diffuso benessere)
oltre che sul mondo qui dentro: un vero e proprio viatico alla “costruzione sociale” della conoscenza anche dal punto di vista della psicologia del profondo
Modulo 4 – Processi psicologici e lettura dei fenomeni psichici, individuali e sociali
Il linguaggio simbolico della psiche e i fattori costitutivi dell’identità; la dualità soggetto-oggetto come base della relazione e della conoscenza;
il “principio di alterità” come base della comprensione sociale (imparare a pensare a 360°);
la centralità del lavoro – “lavoro garantito” – per lo sviluppo pieno della personalità, il lavoro che ci piace come base e fattore per la salute psicologica
“servizio per l’Individuazione professionale”, antidoto all’alienazione e motivazione a stare nella vita e nel mondo;
la fondamentale importanza della motivazione e del piacere per vivere e antidoto alle tossicodipendenze;
l’importanza delle relazioni e interazioni sociali per la salute psichica: “L’uomo è per sua natura un animale sociale (politico)” Aristotele;
meccanismi di propagazione e diffusione dei messaggi e degli stati d’animo; la viralità dei social e il meccanismo di propagazione sociale;
psicologie delle masse; esempi positivi e negativi di dinamiche sociali e delle organizzazione; le gerarchie organizzative;
le risorse umane nella città dell’Umanesimo e del Rinascimento; il valore dell’Inclusività;
“Politica come cura delle istanze sociali, “Architettura Curativa” ed Economia circolare, ecologica e sostenibile;
cenni di educazione affettiva per la costruzione e individuazione dell’uomo totale.
Psicologia dei Gruppi, Management e Leadership
6 CFU (M-PSI/05)
Modulo 1 – La psicologia dei gruppi
L’approccio dell’Identità
I processi decisionali nei gruppi
La negoziazione tra i gruppi e la gestione dei conflitti
Modulo 2 – La psicologia delle organizzazioni
La produttività e la performance
La psicologia delle organizzazioni e della leadership
Lo stress sul lavoro
Fare ricerca in Psicologia Sociale
Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
12 CFU
M-PSI/06)
Modulo 1 – La psicologia per il lavoro e le organizzazioni
Introduce i concetti di base della materia mettendo in luce le connessioni con altre discipline.
Affronta il concetto di lavoro e i vissuti psicologici correlati.
Presenta lo sviluppo nel tempo della disciplina e l’ergere di costrutti cardine.
Modulo 2 – Persone e lavoro
Esamina gli aspetti della prestazione lavorativa, delle abilità e della personalità che connotano la persona nel lavoro, il ruolo delle motivazioni e le competenze professionali.
Modulo 3 – Ruoli e relazioni
Presenta gli elementi di base delle Relazioni interpersonali e dei ruoli nelle organizzazioni, per poi affrontare i gruppi di lavoro e l’analisi di clima come barometro del convivere nelle organizzazioni.
Modulo 4 – L’organizzazione
Introduce il concetto di organizzazione, presentando alcuni modelli di base.
Le culture organizzative contribuiscono a chiarire alcuni aspetti di funzionamento delle organizzazioni per concludere con l’accenno ai processi di cambiamento.
Modulo 5 – Comunicare nell’organizzazione
Propone gli aspetti salienti, a partire dalla comunicazione interpersonale per giungere alla comunicazione organizzativa, passando dalla gestione di contenuti e processi.
Modulo 6 – La guida nelle organizzazioni
Affronta il problema della leadership che deve essere in grado di attuare azioni complesse
(motivare, guidare, delegare, negoziare, decidere, apprendere, formare)
per il successo dell’organizzazione.
Metodologia della ricerca azione.
Colloquio clinico e intervista nei contesti organizzativi
12 CFU (M-PSI/06)
Modulo 1 – Metodologia della ricerca azione
La ricerca-azione (definizione, finalità e funzioni)
Metodo e strumenti della ricerca-azione
La partecipazione nella ricerca-azione: il ruolo del ricercatore e dei partecipanti
La ricerca-azione nei contesti organizzativi
Modulo 2 – Il Colloquio clinico
Le differenze tra intervista e colloquio
Il colloquio clinico (definizione, finalità e funzioni)
La conduzione del colloquio clinico: aspetti metodologici e implicazioni pratiche
Il colloquio nei contesti formativi
Modulo 3 – L’intervista
Il colloquio e l’intervista nei contesti organizzativi (definizione, finalità e funzioni)
Tipi di intervista individuali e di gruppo
La conduzione delle interviste: aspetti metodologici e implicazioni pratiche
La tecnica della domanda
Modulo 4 – La valutazione nei contesti organizzativi
Il colloquio e l’intervista per valutare nei contesti organizzativi
La valutazione delle performance nella pubblica amministrazione: metodo e strumenti.
Psicologia Clinica
6 CFU (M-PSI/08)
Modulo 1 – Paradigmi, metodi e ambiti di intervento della psicologia clinica
Aspetti caratterizzanti l’atteggiamento e la relazione clinica, e peculiarità metodologiche della psicologia clinica
Principali ambiti di intervento della psicologia clinica: prevenzione, diagnosi, counselling, terapia, ricerca
Modelli e paradigmi della psicologia clinica
Colloquio psicologico clinico e analisi della domanda
Modulo 2 – Principali disturbi del funzionamento psichico: l’approccio della psicologia clinica
Principali sistemi di classificazione della psicopatologia
Principi di psicopatologia dell’età evolutiva
Principi di psicopatologia dell’età adulta
Psicologia Dinamica
6 CFU (M-PSI/07)
Modulo 1 – Introduzione alla psicologia dinamica
Introduzione al pensiero freudiano
Freud e il Caso del piccolo Hans
Freud e il modello strutturale dell’apparato psichico
Freud: “Lutto e melanconia”
Introduzione al pensiero di Carl GustavJung
Introduzione al pensiero di Melanie Klein
Introduzione al pensiero di Donald Winnicott
John Bowlby e la teoria dell’attaccamento
La teorie delle relazioni oggettuali: autori a confronto
Modulo 2 – Introduzione alla psicodinamica dei gruppi
Freud: “Totem e tabù”
Introduzione al pensiero di Bion
Il metodo fenomenologico ermeneutico e le istituzioni
La psicodinamica dei gruppi all’interno del contesto ospedaliero
Psicodinamica dei gruppi e volontariato
La psicodinamica dei gruppi nel mondo educativo
Sociologia dei processi culturali e comunicativi
6 CFU (SPS/08)
Modulo 1 – Cultura – Individui – Società
La Cultura come insieme complesso
Componenti e Dimensioni della Cultura
Cultura e Società: influenze reciproche
Consumi e Cultura Sociale
Focus sul Gioco
Gioco e Cultura: il gioco come simbolo di valori e modelli comportamentali
Gioco e Genere
Il “mercato” del giocattolo e gli stereotipi di genere
L’educazione di genere e la valorizzazione delle differenze
Modulo 2 – Processi Culturali e Comunicativi
I processi di Produzione, Comunicazione e Cambiamento Culturale
I processi Comunicativi e La Comunicazione Consapevole
Comunicazione e Socializzazione
Genere e Generazioni
L’Educazione al Pensiero Critico e Civico
I Gruppi nella Società
Focus sul Gioco
Il Gioco: relazione e comunicazione con gruppi di adulti
Alcuni esempi: dai giochi “rompighiaccio” ai “giochi di ruolo”.
Didattica e inclusione
6 CFU (M-PED/03)
Modulo 1 - Pedagogia dell’inclusione, della disabilità e della marginalità
L‘argomento del primo modulo verte sulla messa a fuoco dei fondamenti di pedagogia dell’inclusione, della disabilità, della marginalità e della relazione di aiuto.
In particolare saranno affrontati i seguenti argomenti:
Disabilità e inclusione: aspetti generali
Ritardo mentale: aspetti teorici e clinici
Autismo: riferimenti storici e principali teorie
Autismo: aspetti didattici e clinici
Dislessia: aspetti clinici e didattici
Relazione di aiuto: aspetti clinici
Modulo 2 – Didattica orientativa e difficoltà di apprendimento
L’argomento del secondo modulo è composito: da un lato sarà affrontato il tema dell’orientamento e della didattica orientativa; dall’altro saranno affrontati temi inerenti alle difficoltà di apprendimento su base affettiva, legate cioè all’ansia e alla depressione, alla marginalità, al bullismo e al disagio scolastico.
In particolare saranno affrontati i seguenti argomenti:
La questione della scelta e l’orientamento formativo
Cenni di didattica orientativa
Orientamento in condizioni di marginalità
Le difficoltà di apprendimento su base affettiva, legate all’ansia e alla depressione
Disagio scolastico: aspetti clinici
Bullismo: bullismo aspetti clinici
Strumenti di comunicazione per l’e-learning
6 CFU (M-PED/03)
Modulo 1 – Gli strumenti di comunicazione nelle diverse generazioni di formazione a distanza
Il modulo approfondisce l’evoluzione della didattica a distanza e degli strumenti di comunicazione dagli albori fino ad oggi. Ogni fase presenta degli strumenti diversi ma che tendono a integrarsi in una logica a rete e transmediale.
La preistoria dell’e-learning
La prima generazione
La seconda generazione
La terza generazione
La pandemia e la Dad
Una quarta generazione?
Modulo 2 – Strumenti di comunicazione digitali tra presente e futuro
Il modulo analizza i principali strumenti di comunicazione e i relativi linguaggi utilizzati negli ambienti di apprendimento virtuali e ibridi, con un occhio anche ai possibili scenari futuri.
Criteri per la didattica online
L’ipertesto
Il video
Il Powerpoint
Gamification e storytelling
Le virtual realities
Teorie e metodi della progettazione formativa
6 CFU (M-PED/03)
Modulo 1 – Progettazione degli interventi formativi: definizioni e principi
Approfondisce teorie, metodologie, strategie didattiche efficaci allo scopo di progettare interventi formativi nella definizione delle varie fasi: analisi del contesto, analisi dei bisogni formativi, progettazione, valutazione.
Modulo 2 – Modelli, metodologie e strategie
Illustra metodologie innovative di progettazione (ad es. Theory of Change, Flipped Classroom) e strumenti operativi per l’analisi dei bisogni formativi e la progettazione dell’intervento, anche con riferimento alla progettazione unitaria.
Economia e gestione delle imprese
6 CFU (SECS P/08)
Modulo 1 - Articolazione strategica dell’impresa
L’impresa e l’ambiente
Imprenditorialità e managerialità
Le strategie complessive
La definizione del business
La catena del valore di Porter
Le strategie competitive
Modulo 2 - Le funzioni aziendali
La funzione organizzativa
La gestione del personale
La funzione marketing
La gestione della produzione
La logistica
Innovazione e sostenibilità nei processi di gestione aziendale
Laboratorio di Lingua Inglese
8 CFU (L-LIN/12)
Module 1 – An Introduction to Psychology in the HR Organisational and Industrial Context
Inizia con una breve storia dell’evoluzione dell’ HR a partire dalla Revoluzione Industriale fino ai tempi nostri. In seguito si focalizza sulla semantica di vocaboli chiave.
Occupational Psychology e la Funzione del HR nelle aziende offre spunti per approfondire l’utilizzo della scienza nel mondo del business.
I fattori psicologici nel rapporto tra l’individuo e l’azienda sono analizzati attraverso lo studio del Psychological Contract, il quale descrive in modo dinamico le interazioni degli attori.
Social Identity Theory si concentra sullo studio degli In-Group e Out- Group
L’ultima unità funge da introduzione in merito alle opportunità e i rischi causati dai In and Out Groups e descrive come L’HR e i Leader possono gestisce queste interazioni.
Module 2 – A focus on the collective and the integration of the individual into Organisational Culture with a final consideration of the contribution of Psychological Research
Incentrato sull’importanza dell’Organisational Culture, un viaggio tra i processi che servono a rafforzare e/o modificare la cultura in questione.
La conseguenza della necessità di adottare nuove tecnologie, rispondere ai cambiamenti dei mercati e alle trasformazioni economiche, che possono risultare nella fusione di due o più aziende, fa si che le risorse umane dovrebbero proporre soluzioni in modo da creare una nuova vincente identità.
Il modulo si conclude con due unità: il contributo del Psychological Science al funzionamento dell’HR.
La sesta unità conclude il modulo.
Partendo dalla prima unità e percorrendo lo studio della storia del HR si contempla il futuro del ruolo dell’HR ed il compito che spetta alle scienze psicologiche.
Tirocinio pratico-valutativo TPV
10 CFU
Prova finale
3 CFU
Professionista di cui alla Legge n. 4/13 - G.U. 22/13