METAPROGRAMMA EMOTIVO, EQUILIBRATO E RAZIONALE
Oggi parliamo di metaprogrammi.
I metaprogrammi sono programmi inconsci che noi esseri umani utilizziamo per processare informazioni, prendere decisioni, motivarci e molto altro.
Potremmo dire che sono come il software nella testa delle persone, e spiegano Come pensiamo, proviamo emozioni, processiamo informazioni e prendiamo decisioni.
Non sono distinzioni “tutto o niente”, anzi possono presentarsi molto spesso insieme, in proporzioni variabili.
Tra l'altro tutto è molto relativo, e per esempio, se prendiamo due metaprogrammi e li chiamiamo A e B, chi fosse molto orientato verso A, sentirebbe chi invece a metà tra A e B, molto B.
Vi chiedo un grosso favore a riguardo dei metaprogrammi, e cioè di non utilizzarli come una scusa del tipo “Ecco vedi io sono fatto così, e quindi vado bene così e stop, e tu sei sbagliato!”, ma piuttosto di utilizzarli invece come modalità per cercare di capire come possiamo essere visti da qualcun altro che ha metaprogrammi diversi dai nostri, e capire gli altri in base ai loro metaprogrammi.
Oggi parleremo di come rispondono le persone allo stress, presupponendo, in questo caso, lo stress “normale”, quindi non quello acuto dovuto a qualcosa di accaduto all'improvviso.
Probabilmente vi verrà subito da dire che comunque ognuno risponde allo stress più o meno allo stesso modo, e invece no, ci sono almeno tre tipologie di risposta allo stress.
Per esempio, parlando della risposta principale quando vi sentite in pericolo o sfidati da qualche stress, solitamente rispondete in modo immediato a livello emozionale, oppure no?
Durante il corso Comunicazione Top capiremo quali sono i punti pro e i punti contro sia del metaprogramma emotivo, sia del metaprogramma equilibrato, e poi quello razionale, e capiremo voi a quale metaprogramma appartenete.
Se volete saperne di più, consultate i corsi che tengo per:
A disposizione!